OCULISTA: E' un Medico laureato in Medicina e specializzato in Oftalmologia (un corso di studi della durata di 10 anni a cui si aggiungono circa 2 anni di tirocinio all'interno di strutture mediche prima di praticare autonomamente la professione). Può effettuare operazioni chirurgiche, utilizzare e prescrivere farmaci, effettuare esami strumentali, diagnosticare e curare eventuali malattie oculari, misurare la vista e prescrivere lenti correttive, stabilire percorsi di riabilitazione e prevenzione. E' l'unica figura medica, nell'ambito dell'oculistica, autorizzata a effettuare diagnosi di malattie. Il Medico Oculista non effettua visite e non utilizza farmaci all'interno di locali ad uso commerciale (es: negozi di Ottica); è autorizzato a svolgere la sua attività all'interno di locali sanitari (Studi Medici pubblici o privati).
ORTOTTISTA: E' un Professionista Sanitario addetto alla riabilitazione visiva che lavora a stretto contatto con il Medico Oculista all'interno di strutture mediche pubbliche o studi privati. Il suo titolo di studio gli consente di effettuare, su prescrizione dell'Oculista, la necessaria riabilitazione nei casi di strabismo, ambliopia, ipovisione, difetti di motilità oculare. Può eseguire esami strumentali, ma non può in alcun modo effettuare diagnosi o prescrivere terapie. Non è abilitato alla misurazione della vista e al conseguente rilascio di prescrizione di lenti correttive. Per la sua specializzazione in riabilitazione è spesso impiegato per effettuare i necessari esercizi visivi per la riabilitazione del bimbo ambliope. L'Ortottista è una figura professionale poco conosciuta al grande pubblico, ma la sua importanza è fondamentale nella cura e prevenzione dei difetti di fissazione (chiamati "forie"), nella cura e nella riabilitazione dei bimbi affetti da strabismo o ambliopi e nei soggetti ipovedenti.
OTTICO: E' un Operatore Sanitario (Arte Ausiliaria delle Professioni Sanitarie) che svolge la sua attività all'interno di un negozio di Ottica sotto il controllo del Ministero della Salute. E' autorizzato ad approntare occhiali da vista ed applicare lenti a contatto su indicazione del Medico Oculista. Può effettuare la misurazione della vista entro determinati parametri di riferimento (miopia lieve, presbiopia). Non può utilizzare e prescrivere nessun medicinale, nè può effettuare diagnosi di malattie oculari. Se durante un controllo della vista dovesse avere un minimo sospetto di qualche patologia oculare deve astenersi dal continuare l'esame, non fare alcuna diagnosi e indirizzare senza indugio il cliente dal Medico Oculista. E' anche opportuno che indirizzi presso l'Oculista clienti in età pediatrica (da zero a 14/16 anni) o persone in età a rischio (ultra-cinquantenni) che non effettuano visite oculistiche da troppo tempo. E' l'unica figura professionale, nell'ambito dell'oculistica, autorizzata ad approntare e vendere occhiali da vista e lenti a contatto.
OPTOMETRISTA: Si tratta di una figura professionale non regolamentata dalla normativa sanitaria italiana. Il Consiglio Superiore della Sanità nel 2001 ha cancellato il termine Optometrista rendendo tale professione di fatto "non esistente e non regolamentata dalle leggi sanitarie italiane". Esistono corsi di Laurea in Optometria che rilasciano il Diploma Universitario di Optometrista, ma tale attestato in sostanza non abilita ufficialmente a nessuna delle competenze riconosciute a Oculisti, Ortottisti e Ottici. L'attestato di Optometrista non consente la prescrizione, l'approntamento e la vendita di occhiali; non abilita all'apertura di un negozio di Ottica. Per operare in un negozio di Ottica l'Optometrista deve conseguire il Diploma di Ottico e sottostare alle norme previste per tale figura professionale, inclusa l'obbligatoria iscrizione al Ministero della Salute nell'Elenco dei Fabbricanti di Articoli Ottici.